SREGOlario



Questo libretto è una divertente boccata d’aria fresca. Un invito a guardare con occhi nuovi le nostre pratiche didattiche e a mettere in discussione alcune abitudini consolidate.

Perché continuare a insegnare la matematica come un insieme di regolette da seguire? Perché accettare il “si è sempre fatto così”, anche quando si rischia di allontanare i bambini dalla comprensione profonda della matematica?
Lo consiglio a tutte quelle maestre che vogliono riflettere sul proprio modo di insegnare e magari anche sperimentare strade diverse, lasciandosi interrogare da domande come: ha davvero senso usare colori diversi per decine, centinaia e unità? Perché far cerchiare i dati di un problema, se il punto è capirli e non individuarli meccanicamente? Un quaderno delle regole di matematica aiuta davvero a sviluppare pensiero matematico? Il calcolo in colonna potenzia o limita la capacità di ragionare sui numeri nei primi anni di scuola?
Quanto ha senso proporre le formule di perimetro e area come regole da applicare, anziché farle emergere dall’esperienza e dal ragionamento? 107 ha davvero 1 centinaio, 0 decine e 7 unità? E tante tante altre questioni…
Alcune di queste pratiche possono sembrare scontate, quasi automatiche, ma vale la pena chiedersi se siano davvero utili o se, senza rendercene conto, ostacolano la costruzione di un pensiero matematico più ricco e consapevole.
Lo consiglio!

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